…Bitalino, Printoo e stampanti 3D!

Ciao a tutti voi, cari blog followers, io sono Samuele Candeli del liceo Cavazzi-Sorbelli di Pavullo (MO) e sto per parlarvi di ciò che i miei compagni di viaggio ed io abbiamo appreso durante la permanenza in Portogallo per il progetto Erasmus+ -MoM, riguardo all aspetto più propriamente tecnologico.
Iniziamo con Bitalino:
Bitalino, che può essere considerato uno dei tanti “figli” di Arduino ormai sparsi per il mondo, è una piattaforma elettronica di piccole dimensioni in grado di captare con appositi biosensori i segnali derivanti dal corpo umano. Grazie appunto all’utilizzo di tali biosensori Bitalino può eseguire velocemente, sul posto analisi piuttosto complesse quali elettrocardiografie, elettromiografie, e molto altro ancora. Collegabile ad Arduino permette di fornire un imput ad attuatori di varia natura che reagiscono adattandosi ai diversi segnali corporei. E’ sicuramente molto interessante e utile alla vita quotidiana perché ad esempio potrebbe essere impiegato negli ambulatori medici lontani da attrezzature mediche sofisticate o in situazioni di emergenza /disastri ambientali. Oppure semplicemente si può immaginare l’ambiente di casa nostra che “reagisce”al nostro umore: se siamo stressati musica rilassante e luci soffuse, se invece siamo un po’ depressi colori caldi ed accesi e musica che dà la carica….

Ora la 3D printer:
la 3D printer, in italiano stampante 3D, è una macchina alimentata con filamenti  in plastica o altro materiale in grado di realizzare tutto ciò che si desidera: dal cibo ad oggetti unici. Questa recente invenzione ha la stessa funzionalità di una normale stampante, ovvero quella di stampare ma non un documento, una foto… bensì oggetti in 3 dimensioni !

Basta quindi realizzare il progetto di ciò che si vuole al computer che in breve tempo lei lo renderà reale. Esistono ormai stampanti 3D per la cioccolata, per oggetti metallici etc…

Infine Printoo:

La printed electronics, ovvero la stampa di circuiti su supporti flessibili: carta, plastica etc…, è una recente invenzione di cui si cominciano a vedere ora le prime applicazioni. Seguendo questa tendenza un gruppo di persone ha ideato e realizzato Printoo, piattaforma elettronica con le stesse funzionalità di Arduino, quindi in grado di inviare e ricevere segnali in output e input ma – a differnza del famoso microcontrollore italiano- flessibile e compatto. Questo permette a tutti i ricercatori in questo campo ed  agli hobbisti appassionati di applicare un microcontrollore ovunque: stoviglie,vestiti, accessori, edilizia, ecc…Insomma, un bel passo verso larealizzzazione dell’ Internet of things.

By Samuele Candeli